Un articolo caldo che parla della tematica sulla bocca di tutti gli operatori ambulanti in questo periodo: la legge finanziaria 4.0 che si propone di restituire il 50% dell’investimento a fronte della costruzione di un veicolo nuovo con tecnologie d’avanguardia.
Ma è davvero così semplice?
Come è facilmente intuibile, non è così facile: non è immediato ottenere il finanziamento 4.0: verrà rilasciato a seguito di una dichiarazione di conformità 4.0 seguita da una perizia e verifiche continue da parte degli organi dello Stato competenti. L’operatore itinerante non paga oggi il veicolo per vedere riaccreditato subito il 50% del suo valore. Il recupero dell’accattivante 50% avviene in 5 anni, in proporzione alle tasse annualmente versate; inoltre, quel 50% copre SOLO le spese delle attrezzature 4.0, non dell’intero veicolo. Il costo del veicolo base, il telaio, i pannelli, le sospensioni, nulla di tutto ciò beneficia della legge finanziaria 4.0.
Chiarito questo punto centrale, da quel 50% bisogna togliere una percentuale pari al costo di gestione che l’azienda costruttrice del veicolo affronta in fase di allestimento; in parole povere, la percentuale spettante all’azienda sarà il costo delle attrezzature d’avanguardia e dei software dedicati alla gestione di tali attrezzature.
Un aggiornamento tecnologico con questo grande impatto serve davvero ad un autonegozio?
La prospettiva di un recupero del 50% dell’investimento (e relative variabili di cui abbiamo parlato all’inizio) è sicuramente lo snodo più allettante, ma per il futuro cosa comporta essere così tecnologicamente aggiornati? In caso di un guasto del sistema o delle attrezzature dovrei affidarmi ad un programmatore specializzato per tornare operativo, vengono continuamente monitorati i miei dati e i miei cicli di lavoro ed io sono obbligato a trasmettere dati per essere “nel giusto” in caso di controlli.
E se non lo faccio? La conseguenza del non rispettare i parametri per poter godere dei suddetti vantaggi è la responsabilità penale di truffa ai danni dello Stato.
Non è un discorso semplice e da prendere alla leggera. Quello che vi possiamo dire è che noi di NOMEC abbiamo fatto della semplicità il nostro manifesto ed il nostro credo: una semplicità che genera efficienza è affidabile, senza variabili di alcun genere.